Provenienza | Messico |
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Famiglia | Cactaceae |
Esposizione | Sole diretto almeno mezza giornata da inizio primavera all'autunno. Rientrare in luogo fresco e ventilato quando la temperatura si avvicina allo zero. |
Annaffiature | Regolari (ogni 10 giorni) da primavera a fine estate. Controllare che la terra sia completamente asciutta prima di annaffiare nuovamente. |
Concimazioni | In primavera e autunno |
Collezione Ferocactus 8 piante Ø 10,5 cm
€39,00
Appartenenti alla famiglia delle Cactaceae, questi 8 Ferocactus vengono forniti in vaso Ø 10,5 con etichetta recante il nome botanico.
Tra le varie specie e varietà che compongono questa collezione: Ferocactus emoryi, Ferocactus glaucescens, Ferocactus glaucescens inermis, Ferocactus gracilis, Ferocactus hamatacanthus, Ferocactus histrix, Ferocactus horridus brevispinus, Ferocactus latispinus, Ferocactus pottsii, Ferocactus robustus, Ferocactus schwarzii, Ferocactus setispinus, Ferocactus stainesii, Ferocactus stainesii pilosus, Ferocactus wislizeni.
Le piante fornite in questa collezione possono variare a seconda della stagione e/o disponibilità. Per altre informazioni contattaci cliccando qui.
Il Ferocactus è una pianta succulenta appartenente alla grande famiglia delle cactacee originaria del Messico, in particolare di Baja California e alcune sue isole, e delle zone desertiche degli Stati Uniti, come la California e il Nevada; fanno parte di questo genere circa una trentina di specie e diverse varietà, che si differenziano tra loro principalmente per aspetto e dimensioni.
Il fusto, solitamente su toni che vanno dal grigio-verdastro al verde intenso e brillante, presenta grandi costolature verticali e ben pronunciate, che riparano la pianta dal sole aumentandone le zone d’ombra e conferiscono a questa succulenta la sua caratteristica forma globulare, che tende a divenire cilindrica una volta raggiunta l’età adulta.
La dimensione di questa cactacea varia a seconda della specie, a partire dai 30 centimetri di diametro delle piante più minute, fino ai tre metri di altezza sfiorati da quelle più gradi nate e cresciute nel loro habitat naturale.
Noto anche come “cuscino della suocera” o “cactus feroce” (dal latino “ferox”), il Ferocactus deve entrambi i suoi soprannomi alle forti e caratteristiche spine di cui è ricoperto, tendenti al rosso o al giallo e comunemente uncinate all’apice, che utilizza per difendersi dai morsi degli animali erbivori.
La fioritura, che risulta piuttosto difficile in un clima come il nostro, avviene nel periodo che va da inizio primavera a fine estate, momento in cui sull’apice delle piante adulte si possono osservare piccoli gruppi di fiorellini campanulari tipicamente di un allegro giallo intenso, spesso con eleganti striature tendenti al rosso, ma anche arancioni, viola e rosa.
Il Ferocactus è una succulenta robusta e capace di sopravvivere, se necessario, anche a lunghi periodi di siccità; essendo amante del caldo, per la sua crescita conviene esporla completamente alla luce solare, stando però attenti alle possibili scottature che questa potrebbe causare. Sopporta bene il caldo, ma teme i forti sbalzi temperatura e non è in grado di sopravvivere a temperature inferiori ai 4 gradi, anche se alcune specie possono resistere fino a -15 in caso di necessità.
È una pianta che nei mesi caldi necessita di singole innaffiature molto abbondanti, ma solamente quando il terreno risulta completamente asciutto per evitare ristagni che la farebbero soffrire; in autunno ha bisogno di poca acqua e in inverno l’irrigazione deve essere sospesa.
Adatto anche a giardinieri poco esperti, il Ferocactus deve essere rinvasato e trasferito in un vaso leggermente più grande ogni tre o quattro anni in primavera e le concimazioni tra aprile e settembre devono essere fatte ogni venti giorni con un concime specifico povero di azoto.
La riproduzione avviene quasi esclusivamente per seme.