| Provenienza | Sud America |
|---|---|
| Famiglia | Cactaceae |
| Esposizione | Mezzo sole almeno mezza giornata da inizio primavera all'autunno. Rientrare quando la temperatura si avvicina agli 8-9 gradi dopra lo zero |
| Annaffiature | Regolari (ogni 10 giorni) da primavera a fine estate. Controllare che la terra sia completamente asciutta prima di annaffiare nuovamente. |
| Concimazioni | In primavera e autunno |
Melocactus matanzanus vaso Ø 25
Appartenente alla famiglia delle Cactaceae questa pianta di Melocactus matanzanus viene fornita in ciotola Ø 25 con etichetta recante il nome botanico.
Il Melocactus matanzanus deve il suo nome al suo luogo d’origine in provincia di Matanzas (Cuba); nonostante sia una delle varietà più rare, è anche tra le più coltivate e conosciute. Il corpo globoso e depresso sulla cima presenta costolature molto marcate, areole poco appariscenti e forti spine leggermente ricurve verso il fusto stesso; si differenzia dalle sue simili per essere di un verde notevolmente più chiaro. Il cefalio sferico è biancastro e formato da setole sui toni del rosso da cui spuntano nei mesi estivi piccoli e sottili fiori tendenti al rosa; è comunemente conosciuto anche come “berretto turco” proprio per l’appariscenza dei suoi colori.
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